Il progetto promosso dal Gruppo Cooperativo e da Comunità Progetto Sud per una nuova produzione agricola fondata sulla biodiversità
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Taglio del nastro a Caulonia per i “GOEL Biodiversi labs” i nuovi laboratori di produzione di oli essenziali ed estratti vegetali. L’impianto si inserisce nel cluster “GOEL Biodiversi” promosso da GOEL – Gruppo Cooperativo e da Comunità Progetto Sud, un sistema sperimentale per una nuova produzione agricola fondato sulla biodiversità.
I GOEL Biodiversi labs sono un impianto tecnologicamente all’avanguardia che arricchisce il cluster inaugurato lo scorso ottobre. I laboratori produrranno oli essenziali di altissima qualità attraverso un processo di distillazione in acqua-vapore sottovuoto. La particolare tecnologia consentirà di estrarre gli oli essenziali e gli idrolati a bassa temperatura, preservando anche i principi attivi termolabili. Ma la parte più tecnologicamente avanzata dei laboratori è rappresentata da un innovativo impianto di produzione di estratti vegetali con il più ecologico dei solventi industrialmente disponibile: l’anidride carbonica allo stato supercritico. Il processo, altamente efficiente e versatile, consente di ottenere dalle piante fitocomplessi purissime, di alta qualità e senza la minima traccia di solventi.
A presentare i GOEL Biodiversi labs i rappresentanti di GOEL e di Comunità Progetto Sud, alla presenza di autorità ed istituzioni del territorio. Il progetto è stato sostenuto da enti e fondazioni private nonché, naturalmente, dagli investimenti dei promotori. «I laboratori si inseriscono nel cluster GOEL Biodiversi che mira a promuovere un nuovo modello agricolo innovativo fondato sulla biodiversità e su processi di lavorazione innovativi ed ecosostenibili – ha espresso il presidente Vincenzo Linarello - La Calabria è la regione n.1 in Europa per diversificazione microclimatica: su 230 habitat microclimatici censiti in Europa, la Calabria, da sola, ne possiede ben il 32%!! Un record senza eguali che può generare un’agricoltura diversa, amica del territorio, che si sottragga dalla competizione al ribasso dei mercati della frutta e degli ortaggi, un’agricoltura che sfrutti la diversificazione microclimatica e tecnologie di lavorazione avanzate per produrre principi attivi botanici da filiera controllata e di altissima qualità per il mercato farmaceutico, nutraceutico e cosmetico, con aziende agricole, laboratori e centri di ricerca che costituiscano, insieme, un unico sistema produttivo integrato. Un nuovo modello di agricoltura biologica innovativa, naturalmente dignitosa, che rispetti i diritti dei lavoratori, compatibile con il volto ecologico della Calabria che GOEL e Comunità Progetto Sud intendono promuovere».
Ad illustrare le caratteristiche tecniche del laboratorio è stato Michele Crudo, responsabile scientifico del centro di ricerca Brick: «Noi abbiamo avuto l’esempio del bergamotto, che da frutto poco valorizzato è diventato frutto ricercatissimo perché la ricerca ha scoperto delle applicazioni utili in campo farmaceutico – ha spiegato - Il nostro obiettivo è valorizzare non solo il bergamotto ma tutta la biodiversità calabrese. Abbiamo piante officinali aromatiche ricche di principi attivi tipiche della macchia mediterranea che possono essere estratte e valorizzate sia nel campo della farmaceutica che della cosmetica».