Leggere per scrivere: questa è la nuova esigenza per tramandare la lingua arbëreshe alle nuove generazioni. Se per decenni l’oralità è bastata, oggi la società – come d’altra parte fu all’inizio della storia della scrittura – ha bisogno di tornare a scrivere per ricordare. La nuova grammatica per scrivere nasce a San Cosmo Albanese, con l’obiettivo di iniziare un percorso essenziale verso la koinè, ovvero l’unificazione delle parlate.

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Salvare la lingua significa far rispondere la lingua alle esigenze attuali. Il mondo che perde la socialità si affida sempre di più alla scrittura e, anche grazie all’uso massiccio dei social, parlare ormai è diventato anche “scrivere”. In questa prospettiva nei corsi di alfabetizzazione dei comuni dall’alto Jonio cosentino negli sportelli linguistici l’esigenza si è fatta progetto.

La nuova grammatica presentata dalla maestra Annunziata Bua, che ha lavorato a stretto contatto con la parrocchia punto di riferimento essenziale per la conservazione e la trasmissione della lingua, realizzata in collaborazione con personalità importanti del mondo albanofono, ha le caratteristiche per essere un modello da seguire. Tutto quello che nasce dalla pratica, ha vie più semplici di applicazione rispetto alle teorie politiche ascoltate per decenni che nessun beneficio o quasi hanno apportato.