Si intitola «L’inverno della sirena Ligea» il romanzo d’esordio del giornalista Fernando Giacomo Isabella. Un’opera crocevia di generi letterari ambientata in una Lamezia misteriosa e perduta.

 

La trama parte dal ritrovamento del cadavere di una donna nei pressi di un vecchio pontile. Una donna che non si riesce ad identificare e che così diventa per tutti, per via delle similitudini con l’antico mito della città di Terina, la sirena Ligea che la leggenda narra essere stata rinvenuta nella Costa dei Feaci.

 


Il caso viene affidato all’irrequieto e tormentato Ispettore Rico, chiamato a scoprire la verità fra gli angoli bui di una città dark all’interno della quale si mescolano leggende, intrighi, tradimenti e segreti inconfessabili. Il clima cupo, a volte anche ironico degli eventi, è il fondamento sul quale si sviluppa un formidabile intreccio, che fonde gli elementi del giallo, del noir e del thriller.

 

Il fascino dei personaggi: lo spietato boss Hollywood, l’archeologo Luca Parri deciso a vendicare con qualsiasi mezzo le maldicenze del mondo accademico verso suo padre, il cronista Sergio Condò perennemente assetato di notizie e Mister Allan un oscuro personaggio al centro un traffico internazionale illecito, accompagnano il lettore per tutto lo scorrere della vicenda.