Si terrà a San Mango D’Aquino il 17 e il 18 agosto l’undicesima edizione del Premio Muricello, rassegna culturale il cui leit motiv quest’anno sarà “Il diritto alla dignità”.

Nella prima serata, dedicata al Premio Letterario, si contenderanno la vittoria prestigiosi personaggi e scrittori quali Angela Bubba con “Elsa” edito da Ponte alle Grazie, Martino Ciano con “Itinerario della mente verso Thomas Bernhard” edito da A&B, Salvatore Franco con “Padrone e sotto, il gioco della vita”, Annarosa Macrì con “Sarti volanti” edito da “Rubettino”, Aldo Mazza con “L’arcobaleno nelle mani” edito da “Falco edizioni”, Francesca Veltri con Malapace edito da “Miraggi”.

La seconda serata approfondirà a pieno il tema principe di questa edizione incontrando e premiando personalità che si sono distinte per l’impegno profuso nella sua piena realizzazione del “diritto alla dignità”. Tra questi Charlie Barnao, docente universitario che insegna nel penitenziario di Siano a Catanzaro, Francesco Cosentini, presidente dell’Associazione Liberamente che da oltre venti anni, realizza progetti di recupero nelle carceri di Cosenza, il rapper e scrittore Kento che porta il rap nelle carcere minorili.

Verrà, poi, ricordato Emanuele Giacoia, uno dei più importanti professionisti della Rai calabrese ed italiana. Per la sezione imprenditoria, il Premio verrà consegnato a Vincenzo Rota, patron dell’azienda San Vincenzo, leader nel settore della produzione di salumi, esportatrice di prodotti in tutto il mondo. L’ultimo riconoscimento sarà consegnato a Salvatore Borsellino per le sue battaglie contro la criminalità organizzata e per la ricerca della verità nei fatti che portarono alla tragica morte del fratello Paolo e della sua scorta.

Premio Speciale a Mauro Francesco Minervino, ordinario di Antropologia Culturale ed Etnologia nella Accademia di Belle Arti di Catanzaro. La serata proseguirà con il ricordo di Aldo Grandinetti, giovane imprenditore di successo sanmanghese, tragicamente scomparso per una leucemia fulminante.

Le serate vedranno le incursioni musicali del duo Nives Raso (voce) e Lorenzo Iorio alla chitarra.

Continuano invece, in questi giorni gli eventi satellite che porteranno poi alle serate conclusive. Il 17 e il 18 luglio il Premio ripercorrerà le orme di Paolo Borsellino e Peppino Impastato tra Palermo e Cinisi. In particolare, a via D’amelio ascolterà il ricordo di Antonio Vullo, unico agente sopravvissuto alla strage di Via d’Amelio, di Luciano Traina, fratello di Claudio Traina uno dei quattro poliziotti massacrati quel 19 luglio 1992; di Salvatore Borsellino, fratello di Paolo che da trent’anni lotta per conoscere la verità su quei fatti e per ridare dignità a tutte le vittime di mafia su cui ancora oggi non è stata scritta la parola verità.

A Cinisi sarà Giovanni Impastato, fratello di Peppino, a guidare l’associazione nella visita della casa del giovane martire della mafia.

Il 22 luglio il Premio Muricello si sposterà nel suggestivo uliveto Berardelli per la rappresentazione teatrale del monologo Smart Work incentrato su quella nuova condizione del mondo del lavoro che purtroppo spesso nega la dignità stessa dei lavoratori.

Il 7 agosto si terrà la quarta edizione del Trekking San Mango-Savuto-Cleto in cui sport, cultura, enogastronomia, musica si fonderanno in una giornata di intense emozioni.

L’edizione di quest’anno si avvale della collaborazione con R-Edu: Rete Educativa, ideato da Open Space APS, progetto volto a ridurre la povertà educativa e la dispersione scolastica all'interno della città di Lamezia Terme e del suo comprensorio. Coinvolge categorie svantaggiate quali migranti, famiglie bisognose, studenti con BES e a rischio abbandono scolastico. Ad oggi dopo soli 4 mesi di progetto R-Edu ha fornito sostegno a 50 beneficiari di 12 nazionalità differenti.