Il Rotary cambia look. Supera le molte criticità esistenti e decide di andare incontro al futuro con l’idea che più l’esalta in questo momento: “Creiamo speranza nel mondo” preferita magica compagna di viaggio per rotariani e non. La sfida – si legge in una nota stampa- parte da Vibo Valentia, il 501 hotel, dove il Distretto Rotary 2102 Calabria, domani e dopodomani, riunisce il suo quartiere generale per avviare una nuova pagina di storia che ha la pretesa di coinvolgere ancor meglio di quanto ancora non avesse mai fatto, Rotary, Rotaract e Interact.

La due giorni prenderà l’avvio seguendo il percorso di sempre: in mattinata, infatti, i saluti istituzionali del governatore Gianni Policastri e Teresa Saeli co-prefetto distrettuale, Leonardo Sganga, presidente RC Hipponion, Franco Petrolo governatore eletto, Maria Pia Porcino governatore nominato, Dino De Marco governatore designato e a seguire l’appello, ai 48 Club in rappresentanza dei quasi 1600 soci, svolto dal segretario distrettuale Giovani Petracca che precede l’introduzione di Piero Niccoli Pdg e coordinatore della Formazione.

Tutto questo format organizzativo ha un suo titolo: terza Assemblea formativa distrettuale “Gymnasium” e che ha un regista esclusivo e insostituibile in Rodolfo Inderst, responsabile unico degli eventi distrettuali. 

Le novità di questo evento presentano una inedita performance che si chiama “Gymnasium”. È una scuola di pensiero avanzata, di elevato spessore socio culturale, che invita ad andare incontro al futuro nella ferma consapevolezza che il Rotary è nel novero di quelle prestigiose Associazioni che possono aiutare la Calabria e la nuova generazione ad interpretare nel giusto senso vecchie e nuove aspirazioni identificandole ancor oggi veicolo di speranza per la società che cresce.    

A spiegare perché è stata scelta la strada di affidarsi a “Gymnasium” che assurge a percorso insostituibile di profonda e competitiva svolta culturale saranno il governatore eletto Franco Petrolo che prova ad interrogarsi su “Creiamo speranza nel mondo”, seguito dal decano dei past governor Vito Rosano su una, come al solito, attesa lectio magistralis su “Rotary: Quest’oggi” e ci sarà da stare attenti per capire fino in fondo i motivi e le ragioni di una necessaria inderogabile svolta impressa all’attuale percorso Rotary. Poi sarà la volta del vice rappresentante del Rotaract Distrettuale Domenico Tamiro con “Rotary e Rotaract verso un unicum di pensiero e azione”.  

Poi, l’attenzione si sposta su “Agorà” che diventa un secondo severo momento di riflessione e ascolto dei lavori della prima parte della giornata di esordio.

“Agorà” è la nuova ed intraprendente officina del Rotary che cambia. Scenderanno in campo i Club che attraverso analisi e studi mettono in piedi progetti di ampio respiro che spiegano come il Rotary possa diventare sempre serio ed unico punto di riferimento per crescere ed emergere adeguatamente in una società come quella calabrese che accusa la inconsistenza del modo di fare della classe politica e conseguentemente registra la perpetua insoddisfazione e l’affanno dei cittadini ad adeguarsi ad un sistema sempre in discussione. 

Di cosa sia capace di fare questo nuovo ed accattivante Rotary lo spiegheranno, infatti, Franco Petrolo, che in questo evento assume il ruolo di mattatore per la sua veste di governatore, a partire dal 1 luglio prossimo, cui tocca la prefazione sulla più che apprezzabile idea e che chiamerà in causa tutti i rispettivi coordinatori dei progetti, a partire da Alfredo Focà, Pdg, per “Progetto del centenario Rotary Italia: Ambiente-Giovani-Lavoro”; Diego Ventura per “L’arte nel lavoro”; Stefania Ruberto per “Salute mentale” (tema del Presidente Internazionale Gordon R.Mcinaliy ); Carlo Maria Comito per “Noi siamo pronti. E tu ?”; Giuseppe Nicoletti per “Equiturismo in Calabria: ipotesi di incremento”; Felice Arena per “Acqua Energia Ambiente” e Giacomo Saccomanno per “Dieta Mediterranea”, peraltro,  coordinatore di Agorà. La sfida del Rotary che viaggia verso un futuro più esaltante prosegue nel primo pomeriggio ed riapre i battenti col Pdg Francesco Socievole che affrontando il tema : ”Guardando indietro…verso un luminoso avvenire” compie un percorso nella storia del Rotary e indica come l’Associazione fondata da Paul Harris guadagna consenso a beneficio dei giovani e di chi opera con passione e intelligenza nei Club.

Domenica, nel seminario su gestioni e sovvenzioni, presentato da Franco Petrolo, va in scena il sistema su come e perché “progettare con la Rotary Foundation” (Leopoldo Rossi); Il memorandum d’intesa (Mou) e la corretta gestione (Salvatore Le Pera) con la conclusione di Luciano Lucania Pdg su “Rotary Foundation e Azione Internazionale”.

La conclusione della due giorni è affidata al governatore in carica Gianni Policastri che sta per concludere una stagione ricca di impegno e contenuti che hanno rappresentato una forte attrattiva per la società calabrese.