VIDEO | Grande partecipazione di pubblico al cerimoniale di presentazione organizzato dall’associazione SosteniAmo. Il lavoro pittorico è stato realizzato da sei artisti
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Il coraggio di “osare”. Così il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi battezza il nuovo progetto di riqualificazione della scalinata di piazza Grottaferrata nel centro storico di Rossano da poco inaugurata. Grande partecipazione di pubblico al cerimoniale di presentazione organizzato dall’associazione SosteniAmo, la cui presidente Graziella Colamaria ha sottolineato l’importanza del progetto nella sua complessità, che prevede altri interventi di riqualificazione nel territorio.
«Un luogo "iconico" dove ritrovarsi per uno scatto fotografico. Una scenografia ideale per i book fotografici delle spose, il fiore augurale del melograno è simbolo di fertilità e concordia, un luogo in cui portare scolaresche e bambini. Nell'opera sono presenti dei particolari che possono diventare i protagonisti di una caccia al tesoro, utile per lo studio della natura e dell'arte». Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte il sindaco Flavio Stasi, gli assessori Alessia Alboresi (Cultura), Costantino Argentino (Turismo), Mauro Mitidieri (Affari Generali) e Tatiana Novello (Urbanistica).
Don Pietro Madeo, il parroco della Chiesa di San Nilo, ha eseguito il rito di benedizione iniziale. Il lavoro pittorico è stato realizzato dagli artisti Danila Cerasoli, Giovanni Piccirillo, Natalino Scino, Umberto Corrado, Michele Abastante e Graziella Colamaria, insieme alla poetessa Anna Lauria che è l’autrice dell’acrostico dedicato a San Nilo, riportato in versi nella parte bassa della gradinata.
L’evento ha attratto tanti cittadini che sono accorsi a fare foto e consumare i fritti che sono stati preparati per l’occasione dalle signore del rione. L’obiettivo di questa attività è quello di dare nuovo lustro agli scorci più significativi della città, sia quelli più noti che quelli più nascosti, affinché gli abitanti si sentano orgogliosi di ciò che posseggono e loro stessi ne diventino custodi e promotori.