Una due giorni dedicata alla letteratura, alla poesia, alla musica, all’arte e alla cucina in un’ottica di promozione del comprensorio. Il progetto è frutto del lavoro della società editoriale Diemmecom, il Comune di Bova e Corecom
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Raccontare, tutelare e rilanciare la cultura delle minoranze storico-linguistiche calabresi. È questa l’essenza del progetto Diemmecom società editoriale, con il Comune di Bova e il patrocinio di Co.re.com., insieme per un progetto di particolare importanza che accende i riflettori su una grande storia che ha messo radici nella nostra regione tanti secoli fa. E che oggi ha bisogno di luce. Di riflettori accesi, per continuare a splendere.
Poesia, musica e arte
Sarà quindi un weekend -notte compresa- di eventi di letteratura, poesia, musica e arte. Sarà ‘la notte delle stelle’, quella tra sabato 5 ottobre e domenica 6, all’interno del fine settimana della cultura.
Si comincia sabato 5 ottobre alle ore 16:00 con uno spazio dedicato agli scrittori calabresi. Si terrà nel ‘Giardino delle parole’ del Museo della Lingua Greco-Calabra “Gerhard Rohlfs”. Gli autori dialogheranno con Franco Laratta, che è il direttore artistico del week end. Saranno presenti: Domenico De Luca (La tosse della Terra - edizioni Officine editoriali da Cleto), Grazia Ciappetta (Oltre ogni apparenza - Erranti edizioni), Sergio Ruggiero (Voglio dissolvermi nel tempo - edizioni Mannarino), Mario Aloe (Temesa e il mistero di Alibante - edizioni Mannarino), Franco Capalbo (Perché la Calabria non dovrebbe campare solo di turismo - I saggi Vintura ), Giuseppe Gervasi (Dietro una porta ho atteso il tuo respiro - Radici Future produzioni ), Piervincenzo Panzarella (Tutti i respiri del Mondo - Di Leandro editrice), Massimo Tigani Sava (L'Alberello Enotrio - LOCAL-Territoriali Genius). Conclusioni affidate ad Adolfo Barone (presidente Premio letterario Caccuri) e Luigi Franco (direttore editoriale Rubbettino).
Si prosegue alle 18:00 presso la Sala del Consiglio Comunale con un interessante confronto su “La cultura delle minoranze storico-linguistiche calabresi”. Si parlerà dei temi legati alla valorizzazione delle diversità e dell’accoglienza (la minoranza Arbëreshe, la minoranza grecofona e la minoranza occitana).
Partecipano: Giuseppe Zimbalatti, rettore dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, Daniele Castrizio, direttore Museo Gerhard Rhols, Gianluca Gallo, assessore regionale, Mario Mazza, vice presidente Co.Re.Com, Artemisia Pedatella, regista e autrice, Fiorenzo Tundis, direttore museo Valdese, Elisabeth D’ Elia, Area Arbëreshe, Carmine Stamile, Area Arbëreshe, Salvino Nucera, Area Grecanica, Gianfranco D’Aguì, Area Grecanica.
I corti
Si cambia registro e si va nel mondo dei cortometraggi. Alle 19.00, presso il Museo della Lingua Greco-Calabra "Gerhard Rohlfs" la rassegna di cortometraggi. Comincia “Antidote” (regia di Stefano Tammaro) la docu-serie che racconta le storie di chi resta e di chi torna. Un messaggio di speranza per i giovani. Con la partecipazione del regista Stefano Tammaro e le attrici Elena Lazzaro, Caterina Scarpino.
Gli altri interessanti corti: “La Donne che sussurrava alle capre” (regia di Saverio Caracciolo). “Mi chiamo Bila" (regia Andrea Laratta) una storia di ordinario razzismo. Con la partecipazione dell’attore protagonista Alessandro Massimilla. “Odio gli indifferenti” (di Franco Laratta) una storia vera raccontata sui social network letta da oltre cinque milioni di persone.
Interverranno: Giusy Princi, europarlamentare, Fulvio Scarpino, presidente Co.re.Com Calabria, Margherita Festa, coordinatrice rapporti con Università e Scuole del progetto “Il Borgo della Filoxenia”, Pasquale Petrolo, segretario Corecom Calabria.
Cucina-territorio e arte
Di tutt’altro genere l’appuntamento della sera. Alle 20:30 presso “La Taverna Di Bova” un momento molto interessante, un percorso tra cucina, cultura e territorio con lo chef Simonluca Barbieri.
La domenica mattina si riprende nel cuore del centro storico di Bova. Alle 10:00 in Piazza Ferrovieri d’Italia e Terrazza panoramica: ‘Spazio arte’ a cura dell’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria. Con la partecipazione attiva di docenti e allievi. Coordina: Piero Sacchetti, direttore dell’Accademia delle delle Belle Arti di Reggio Calabria. Alle 12:30 presso la Sala consiliare: “Premio Tutela e Valorizzazione Minoranze Linguistiche Calabresi”. Presentazione del premio che verrà assegnato ai vincitori del concorso indetto dal Co.re.Com.
Quindi gli interventi conclusivi di: Santo Casile, sindaco di Bova, Domenico Maduli, editore LaC Network, Mario Mazza, vice presidente Co.Re.Com, monsignor Francesco Savino, vice presidente della conferenza episcopale italiana. L’obiettivo di questa importante iniziativa, con il week end della cultura e la notte delle stelle, è anche quello di valorizzare il patrimonio culturale attraverso la realizzazione di eventi letterari e artistici, mostre ed iniziative rivolte a stimolare l’attenzione del pubblico e ad attrarre l’interesse dei visitatori, anche nell’ottica della valorizzazione del territorio, della sua economia e della sua storia. E ovviamente con il fondamentale obiettivo di tutelare e rilanciare la cultura delle minoranze storico-linguistiche calabresi.