Il sipario si alzerà domenica 18 agosto al teatro-arena del porto turistico sibarita. Oltre all’ex allenatore del Milan verrano premiati anche Eugenio Guarascio, Pino Citrigno, la famiglia Amarelli e Paolo Caiazzo
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C’è anche Rino Gattuso, tra i campioni dei Mondiali di calcio 2006, nel quintetto dei vincitori del “Laghi di Sibari”, il premio istituito dall’omonima associazione - con il sostegno della Camera di Commercio di Cosenza - per esaltare le storie di uomini e donne del Sud che fanno grande l'Italia nel mondo.
A quarantotto ore dall’evento, sono stati il direttore artistico, Andrea Solano, ed il presidente di AssoLaghi, Luigi Guaragna, a rendere noti i nominativi dei cinque destinatari del riconoscimento.
La manifestazione, che si svolgerà domenica 18 agosto presso il teatro-arena del porto turistico sibarita alle 21 e 30 (ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili), gode del patrocinio di Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Comune di Cassano allo Ionio e Lega navale italiana.
Sul palco, a condurre, Raffaella Salamina, con "Quei Duo" ad intagliare cornici musicali.
I premiati riceveranno delle tele raffiguranti il vento, il mare ed i tramonti dello Ionio sibarita, dipinte dal maestro Franco Azzinari.
L’elenco dei protagonisti della serata si apre con Gennaro “Ringhio” Gattuso, bandiera del calcio italiano ai quattro angoli del pianeta, «personaggio autentico e verace, modello di simpatia e determinazione, nei campi di calcio e fuori, grande sportivo ed uomo capace di incarnare un Sud umile ma caparbio e vincente», si legge nelle motivazioni. Con lui Giuseppe Citrigno, esercente cinematografico e presidente della “Calabria Film Commission”, sotto la sua guida trasformata anche in volano economico, senza smettere di raccontare storie e regalare emozioni e sogni.
Ancora, spazio alla famiglia Amarelli, esempio di imprenditoria appassionata e competente, capace di combinare sapientemente tradizione ed innovazione, attraverso la produzione e commercializzazione di prodotti di qualità, salvaguardando e valorizzando le peculiarità storiche e culturali di Calabria.
A seguire, Eugenio Guarascio, imprenditore nel settore dell’ambiente e dell’editoria, dal 2011 alla testa del Cosenza Calcio, squadra che sotto la sua presidenza è riuscita a tornare nel calcio professionistico.
Dulcis in fundo, il riconoscimento tributato a Paolo Caiazzo, comico talentuoso dalle straordinarie capacità, noto al grande pubblico (tra l’altro) per i personaggi portati in scena davanti alle telecamere della famosa trasmissione televisiva Made in Sud, in onda su Rai 2.
A chiudere la parentesi delle premiazioni, due menzioni speciali: la prima assegnata a Francesca Stancati, delegata Coni per la provincia di Cosenza, avvocato con la passione per lo sport, tra l’altro calciatrice ed allenatrice; la seconda a Daniela Lucia, giovane ambientalista, simbolo dei tanti cittadini che si rimboccano quotidianamente le maniche per tutelare l’ambiente.
La chiusura della serata è stata affidata alla comicità travolgente di Paolo Caiazzo.