VIDEO | Comune, Università, Fondazione, Accademia Belle Arti, Conservatorio e Camera di Commercio uniti per un cambio radicale nella visione di città universitaria
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Un progetto del programma elettorale dell'amministrazione Fiorita (a trazione centrosinistra allargato) che si concretizza: la firma digitale congiunta dei principali attori culturali fa prendere forma a Catanzaro città che studia. È la sintesi dell'accordo quadro siglato digitalmente da Comune, Università Magna Graecia, la sua Fondazione, Accademia di Belle Arti, Conservatorio e Camera di Commercio. «È l'inizio di una stagione nuova che si arricchirà nei prossimi giorni anche con l'avvio dell'aula studio a Catanzaro Lido e con un'idea sull'immobile di via Cilea che a settembre sarà pronto», ha detto il sindaco Nicola Fiorita
Scienze dell'Educazione
Vicino a lui, con una frequenza che fa ben sperare, il rettore Giovanni Cuda: «È un momento a mio parere molto molto importante per la storia di questa città - ha detto ai microfoni il Magnifico - Stiamo attendendo da una settimana all'altra l'ok dell'Amvur, l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca affinché parta il corso di Scienze dell'Educazione, un corso a numero aperto, quindi ho mi aspetto di avere dei numeri significativi di ragazzi. Adesso abbiamo una interlocuzione con l'amministrazione comunale, stiamo pensando e riflettendo sulla postazione dove questi ragazzi dovranno svolgere le proprie lezioni, ma spero presto di potervi dare delle ottime notizie al più presto».
A firmare l'accordo quadro anche Geremia Romano della Fondazione, Virgilio Piccari per l'Accademia, Valentina Currenti per il Conservatorio Tchaikovski e Pietro Falbo della Camera di Commercio.
Tavolo permanente a 360°
Una convergenza di intenti che vuole fare finalmente di Catanzaro una città università e piuttosto che solo una città con l'università. «Questo è un accordo quadro che mette insieme tutte le istituzioni di alta formazione più la camera di commercio- ha detto l'assessora alla Cultura del comune di Catanzaro Donatella Monteverdi che ci ha lavorato per oltre un anno - Lo scopo è quello di costruire una città per gli studenti, ma con gli studenti, infatti l'accordo quadro, prevede nel suo tavolo permanente, una presenza degli studenti che si rivolge a tutti i profili possibili, anche la possibilità di accompagnare gli studenti nelle loro future professioni. La prossima settimana ci sarà il primo incontro con Iamcproprio per trovare soluzioni su la politica dei trasporti che ci sembra uno degli elementi centrali