VIDEO | La denuncia delle famiglie dffidenti verso le promesse del presidente della Provincia Enzo Bruno. E, intanto, in molti non stanno frequentando le lezioni
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Ad un mese esatto dalla ripresa delle lezioni sono ancora senza pulmino per il trasporto scolastico i ragazzi disabili che frequentano le scuole superiori di Lamezia Terme. A denunciarlo alcuni genitori esasperati da quel continuo scaricabarile di responsabilità prima e di slittamento di inizio del servizio dopo che fino ad ora non ha portato a nulla.
Una vicenda surreale dall’inizio ci spiega Pasquale Cimino, uno dei genitori che più si stanno esponendo per cercare di risolvere la situazione: «Ci hanno avvertito che quest’anno il servizio non sarebbe partito pochi giorni prima del principio dell’anno scolastico. Mi sono rivolto a tutti, ho scritto alla Provincia, alla Regione, alla Multiservizi, all’associazione di consumatori U.di.Con. Ma nulla è cambiato. Mio figlio tutte le mattine continua a chiedermi del pulmino e io ogni mattina devo spiegargli che quel mezzo a cui lui è stato sempre abituato non c’è».
Anche ora che il presidente della Provincia Enzo Bruno si è esposto rassicurando in merito all’inizio del servizio e spiegando che «per quanto riguarda il trasporto abbiamo dovuto attende il riparto dei fondi per l’anno 2018 che il Consiglio dei ministri ha determinato solo a fine settembre, e quindi con grande ritardo, a favore delle Regioni per il servizio di trasporto agli alunni disabili», la diffidenza rimane. Troppe volte le promesse si sono rivelate delle bolle di sapone.
Ecco perché Cimino e altri genitori non vogliono lasciare cadere l’argomento e continua a chiedere un diritto fondamentale che spesso combacia anche con il diritto allo studio visto che per alcuni di loro l’alternativa è rimanere a casa.
LEGGI ANCHE: Trasporto disabili, servizio ancora non attivo: studenti a casa
Lamezia, Ruberto e Gianturco: «Ancora nessuna assistenza ai disabili»
Lamezia, bimbi disabili senza scuolabus: la denuncia di un padre
Alunni disabili, domani la ripartizione delle somme per il trasporto scolastico