L'evento si svolgerà questa serà a Roseto Capo Spulico. Al centro del dibattito il tema “Stop cibo spazzatura. Occhio alle farine”
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Con le bandiere listate a lutto, il tradizionale Villaggio Slow Food, sarà quest’anno dedicato alla memoria delle vittime della tragedia sul Pollino ed al borgo arbëreshë di Civita. Con questo spirito alle ore 19 di venerdì 24, a Roseto Capo Spulico. in Piazza Azzurra, si aprirà il dibattito “Stop cibo spazzatura. Occhio alle farine” al quale parteciperanno la biologa molecolare Pasqualina Sprovieri che illustrerà gli studi effettuati sul contenuto di antiossidanti nei grani Maiorca e Carosella. Dopo il saluto del sindaco di Roseto Rosanna Mazzia, coordinati da Lenin Montesanto e da Cesare Anselmi, segretario Slow Food, si confronteranno il Primo cittadino di Cirò Francesco Paletta, l’Amministratore Unico di Terme Sibarite Mimmo Lione, Grazia Barone responsabile di Arcaverde (Cerchiara) – Presidio nazionale Slow Food, Maurizio Damino di Easynduja di Spilinga (VV), Aldo Marino, Console Onorario di Albania in Calabria ed il responsabile attività didattiche di Slow Food Sicilia Salvatore Giuffrida e Marco Saraceno dell’Azienda Fattorie Donna giulia di atella (Pz). – Nel corso del dibattito, si terrà anche una dimostrazione didattica di Enzo Perna de Il Pane di Tessano (Cs) e saranno esposti gli obiettivi generali del progetto Comunità Slow Food Arberia che potrebbe coinvolgere le realtà italo albanesi del Sud.