Dall’alto delle sue 102 primavere, Angela Fortuna da Stefanaconi, classe 1916, ne ha viste davvero tante. Il duro lavoro nei campi, gli stenti di un’epoca segnata da fame e miseria, le difficoltà di crescere da sola cinque figli con il marito prima al fronte e poi scomparso in giovane età.
Una vita umile e dedicata al lavoro (contadina, lattaia, floricoltrice, commerciante ambulante e così via) e alla famiglia, ne ha fatto un autentico faro per i suoi congiunti e per una comunità di cui è divenuta la nonna adottiva per eccellenza.
Ma nella sua lunga e ricca esistenza, Angela, la centenaria di Stefanaconi, mai avrebbe immaginato di poter diventare in così tarda età famosa anche altrove. Né che il suo volto potesse travalicare i confini del paese in cui ha vissuto ininterrottamente fin dalla nascita. Merito di uno scatto, o meglio di una serie di scatti, che il fotografo vibonese Raffaele Montepaone ha impresso in un giorno di pochi anni fa nella sua reflex, includendoli poi in una pubblicazione di successo: il progetto in bianco e nero “Life - Istantanee di Calabria”.

 

Quelle fotografie, cariche di un non comune potere espressivo ed evocativo, hanno ben presto fatto breccia. Nelle mostre, sulle copertine delle riviste specializzate, tra le righe di articoli di giornale, guadagnando ampi consensi di critica e pubblico e ottenendo prestigiosi riconoscimenti. Ma, soprattutto, si sono diffuse con la rapidità di un fulmine sui social network, divenendo a tutti gli effetti immagini iconiche. Il volto di nonna Angela, la centenaria di Stefanaconi, è stato così riprodotto in innumerevoli versioni

 

A quell’immagine sono state associate citazioni famose e frasi ad effetto che hanno raccolto centinaia di migliaia di like. Se il web, si direbbe nel linguaggio social, ne ha fatto un “meme”, il mondo dell’arte quel volto l’ha elevato ad icona.

La nonnina intenta a intrecciare i suoi lungi capelli (che non taglia da decenni), o con la chioma argentata pettinata da un acconciatore professionista, è stata riproposta in mille modi: in versione originale su pannelli fotografici finiti dentro studi professionali, locali pubblici e private abitazioni di tutto il mondo; dipinto su tele; stampato su t-shirt e pannelli in legno; elaborato attraverso collage e computer grafica. Su un muro di Huarte, nel nord della Spagna, è diventato addirittura un murales (foto in alto). Potere della rete.

 

Potenza delle immagini. Fascino di un volto segnato da mille rughe che racchiude l’essenza della saggezza, della forza e della tenerezza di un’umile donna del Sud che ha fatto della sua vita un esempio, quasi un romanzo. Un manifesto politico direbbe chi ha studiato. Il tutto sintetizzato in immagini che l’occhio di un grande artista hanno reso immortali. Come ogni icona che si rispetti.