«Grande fermento in Calabria per la partecipazione alla 34esima edizione del Salone internazionale del Libro, a Torino dal 19 al 23 maggio, su cui l’assessorato all’Istruzione insieme con gli editori e scrittori calabresi sta lavorando da settimane ad un piano di promozione di un’immagine di Calabria che tragga proprio nella Cultura una grande fonte di riscatto. E per essere più incisivi nel veicolare questo messaggio, si è voluto coinvolgere una delle parti migliori della nostra Terra, la Scuola, quindi gli studenti, chiamati ad essere protagonisti della kermesse». Si legge in una nota diffusa dalla Regione Calabria

Il Vicepresidente con delega all’Istruzione, Giusi Princi, d’intesa con l’USR, ha infatti indirizzato una nota a tutti i Dirigenti scolastici del territorio regionale, invitando docenti, studenti e famiglie, a cogliere le migliori opportunità di formazione per i ragazzi: «Mi rivolgo a chi è impegnato nella formazione dei ragazzi e nella promozione della lettura e della consapevolezza culturale, ma anche ai genitori, consapevoli dell’importanza nel percorso di maturazione dei ragazzi di un’esperienza di relazione e scambio reciproco – è l’invito di Giusi Princi - mi auguro pertanto di vedere una nutrita rappresentanza delle comunità scolastiche calabresi al XXXIV Salone del Libro di Torino; prima di una serie di iniziative che, congiuntamente all’Ufficio Scolastico Regionale, ci consentiranno di percorrere insieme la strada che ci porterà ad una svolta in ambito sociale e culturale. Nello stand della Calabria allestito per la manifestazione abbiamo previsto anche laboratori didattici mirati, percorsi di animazione alla lettura e interviste d’autore, destinati proprio ai ragazzi. Stiamo lavorando a 360° sui contenuti di una nuova Calabria; dunque partiamo dal coinvolgimento diretto e attivo di chi quotidianamente concorre alla formazione dei calabresi del futuro, attraverso un confronto ricco e stimolante con il mondo della lettura e dell’editoria».

«Arricchire ed allargare gli orizzonti dei nostri studenti - continua la nota della Regione -, è questo l’obiettivo che si è dato la Giunta regionale della Calabria targata Roberto Occhiuto. E quando si parla di Cultura, il Salone del Libro è senza dubbio uno dei pilastri del palcoscenico nazionale ed internazionale. Un evento molto atteso, una manifestazione storica che la Regione intende sfruttare per offrire un’immagine nuova della Calabria nel panorama culturale nazionale».

«La partecipazione alla manifestazione torinese - si legge ancora - ha infatti come fine la valorizzazione della Calabria con tutto il suo patrimonio e le sue peculiarità e allo stesso tempo consentirà di lanciare una nuova percezione di questa Regione ricca di talenti e di opportunità, allo scopo di superare gli stereotipi di terra arcaica e retrograda che la Calabria ha dato di se stessa fino ad oggi. Operazione di rinnovamento a cui hanno aderito tanti editori e scrittori calabresi, che promuoveranno una serie di iniziative ed eventi presso lo stand della Regione Calabria a Torino, tra i più ampi di tutto il Salone del Libro».