«La chiusura del castello Carlo V a Crotone e della fortezza Aragonese di Le Castella, per i quali di recente l'ente camerale ha sollecitato la riapertura, rischia di compromettere definitivamente la stagione estiva e le attività economiche che vivono di turismo e che rappresentano la quasi totalità delle imprese presenti sul territorio interessato». Lo riferisce un comunicato della Camera di commercio di Crotone.

 

«Nonostante gli incontri - si aggiunge - tra le Istituzioni e le Associazioni di Categoria, che hanno anche promosso iniziative dirette a sottolineare l'importanza che i manufatti hanno per la collettività e quanto essi costituiscano una risorsa non solo economica ma anche sociale, le promesse fatte non sono state mantenute». «È doveroso instaurare un dialogo - dichiara il presidente della Camera di commercio, Alfio Pugliese - tra le istituzioni ed il Mibact volto a favorire la tempestiva riapertura tanto del castello di Carlo V che della fortezza Aragonese, simboli rappresentativi della Calabria nel mondo, che da troppo tempo non sono accessibili al pubblico. Il danno all'economia locale è inestimabile e non è possibile accettare che ad oggi vi siano forti dubbi sulla fruibilità delle strutture in tempo utile per la stagione estiva. Si deve intervenire senza indugio e garantire l'apertura dal momento che questo è il periodo in cui si registra il picco di affluenza turistica, in special modo in questo particolare periodo storico in cui la provincia di Crotone risulta quasi immune dall'emergenza Covid. Altrimenti i danni all'economia fragile del territorio saranno incalcolabili».