Dopo un anno di guadagni a macchia di leopardo, i commercianti sperano nei primi saldi dell’anno, che in Calabria dureranno più di un mese, dal  5 gennaio al 28 febbraio. Nonostante l'avvento del recente Black Friday, i saldi continuano a rappresentare un'occasione importante per i commercianti calabresi perché si estendono su un periodo più ampio e non si limitano a 24 ore o a un singolo weekend.

 

Secondo le stime del Centro Studi di Confcommercio Cosenza, il 58% degli intervistati considera infatti "molto importante" il periodo degli sconti, mentre il 42% "poco importanti". Per ciò che riguarda la tipologia di prodotti, gli acquirenti calabresi continuano a ricercare soprattutto capi di abbigliamento, scarpe e gli accessori scontati, mentre minore attenzione è rivolta agli articoli sportivi e ai prodotti di pelletteria. La percentuale delle famiglie che aspetta gli sconti per gli acquisti è significativamente superiore a quella che rimane indifferente. Per lo sconto applicato è previsto che oltre il 70% delle imprese applicherà in partenza un ribasso dal 30% ad oltre il 50%.

 

Ottimista il presidente della Confcommercio Calabria. «Saranno saldi, in termini di spesa - afferma Klaus Algieri, nel commentare i dati - in linea con quelli dello scorso anno. La positività che emerge dalle stime, fa percepire i saldi – ha dichiarato - come una grande occasione per il rilancio dei consumi, visto anche il tempo incerto durante le festività natalizie. I consumatori potranno così tornare a trovare vere occasioni nei negozi e questo consentirà ai nostri imprenditori di affrontare con meno pressioni le imminenti scadenze». « Il 2018 si è chiuso senza impennate e con molte preoccupazioni per i commercianti che si vedono schiacciati da consumi che non decollano, concorrenza del web, costi incomprimibili e tasse sempre più asfissianti. Ci si aspetta che questi saldi, complice anche la sterilizzazione dell'aumento dell'Iva, diano ossigeno agli imprenditori, contribuendo – ha concluso - alla crescita della nostra economia».