Si è conclusa da poche ore in Cina la 12° edizione del Chinese Bridge, una competizione di lingua e cultura cinese a cui partecipano studenti provenienti da ogni paese del mondo, una sorta di mondiali di lingua cinese; dopo una serie di gare ad eliminazione, Iacopo Germolè, studente del VA Liceo Scientifico Internazionale con opzione della lingua cinese del Convitto Nazionale di Roma, ha trionfato classificandosi al 1^posto mondiale.

 

Jacopo ha un legame particolare con la Calabria, nelle sue vene scorre sangue magnogreco: suo padre Antonino è infatti nativo di Reggio, ma vive nella capitale. «Credo sia il primo post che pubblico da 10 anni a questa parte! – ha scritto Antonino si facebook - Va bene essere riservati ma ci sono momenti della vita in cui non ci si può esimere dall’essere comunicativi! Mio figlio in Cina ha portato l’Italia sulla vetta del mondo! Grande impresa resa possibile oltre che dall’enorme costanza e auto controllo di Iacopo, anche grazie all’enorme professionalità della sua insegnante prof.ssa Chen!».

 

Per l’edizione 2019 sono arrivati in Cina 118 studenti liceali, precedentemente selezionati attraverso competizioni nazionali e in rappresentanza di altrettanti Paesi. Dopo una prima selezione i candidati sono scesi a 30, poi a 15 e infine, con la terza valutazione, ne sono stati individuati solo 5 in rappresentanza di ogni continente. Dopo un’avvincente gara tra le teste di serie di ogni continente, Iacopo, che rappresentava l’Italia e il Convitto Nazionale di Roma, è risultato il vincitore mondiale della 12 edizione del Chinese Bridge.

 

Il Rettore, Prof. Paolo Maria Reale, e tutta la comunità del Convitto Nazionale «esprimono grande soddisfazione e si congratulano con Iacopo Germolè e con la professoressa Chen Chen per lo straordinario risultato mai conseguito prima, coronamento di un serio e costante impegno didattico lungo 11 anni e attendono il loro ritorno per festeggiarli e onorarli».