Si chiama RedazioneL@b il progetto che impegna gli studenti del Tecnico Industriale Statale “Michele Maria Milano” di Polistena, che realizzeranno un giornale di istituto carteceo e on line. Ad aprire il progetto una lezione tenuta da un giornalista di LaCnew24, Agostino Pantano, sulle caratteristiche del giornalismo multimediale. Il progetto, proposto dai docenti Kety Galati, Diego Pellicanò e Angela Crucitti, è stato immediatamente accolto dalla dirigente Simona Prochilo. Gli studenti coinvolti  per circa 2 ore nel faccia a faccia con il giornalista sono stati 83, che hanno scoperto una parte del mondo del giornalismo attraverso i racconti e le spiegazioni sulla attendibilità delle fonti, la tipologia delle notizie, il linguaggio giornalistico, la differenza tra le testate.

Pantano ha raccontato l'esperienza del network LaC, spiegando il tipo di impegno - rispetto ai mezzi e al linguaggio - che la redazione deve realizzare per porgere la notizia attraverso le varie piattaforme, comprese quelle dei canali social. Gli studenti coinvolti hanno rivolto delle domande specifiche riferite alla tecnica dell’inchiesta poiché il progetto prevede la realizzazione di una serie di indagini sui problemi del territorio della Piana di Gioia Tauro in modo tale che gli stessi studenti prendano coscienza di ciò che li circonda. A tal proposito, sono stati organizzati sette gruppi di “inviati” i quali dovranno approfondire all’esterno della scuola le tematiche che riguardano la sanità, la criminalità organizzata, i rifiuti, il porto di Gioia Tauro, la movida di Polistena, i migranti e le strade killer. L’obiettivo finale del progetto è la pubblicazione di un giornale scolastico cartaceo ed online diretto dalla studentessa Aurora Marcianò.

 «I ragazzi – ha detto la dirigente - scrivono sempre meno. Per questi motivi è compito della scuola costruire percorsi che possano trasmettere la passione per la scrittura, sviluppando le loro potenzialità e la curiosità attraverso la ricerca, la logica e la critica e desiderio di verità. Con questa logica nasce il progetto».