I carabinieri hanno fatto visita ai piccoli in cura presso la pediatria di Castrovillari, l'Annunziata di Cosenza, la casa famiglia “La casa di Y’shua” della città del Pollino e quella Santa Teresa Suore Minime della Passione
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La Befana arriva per mano dei Carabinieri Forestale. I piccoli degenti dell’Ospedale Civile dell’Annunziata e della pediatria del plesso ospedaliero “Ferrari” di Castrovillari, gli ospiti della casa famiglia “La casa di Y’shua” del capoluogo del Pollino e della Casa famiglia Santa Teresa - Suore Minime della Passione di Cosenza sono stati piacevolmente sorpresi dall’arrivo dei doni consegnati loro dai militari del Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza guidato dal tenente colonnello Gaetano Gorpia.
I militari, unitamente al personale operaio interessato, hanno voluto manifestare la loro vicinanza nel giorno di festa dedicato ai bambini attraverso la consegna di piccoli gadget e materiale divulgativo inteso ad avvicinare e sensibilizzare i piccoli degenti ai temi della biodiversità e dell’importanza della sua tutela e salvaguardia. A Castrovillari i colleghi della locale stazione Forestale hanno consegnato i doni ai degenti del reparto di Pediatria diretto dal primario Riccardo Scudo. Nonostante questo particolare momento di pandemia l’Arma Forestale ha voluto comunque far sentire la propria vicinanza a piccoli e giovani che si trovano ricoverati ed al personale che vi opera.
La Befana della Biodiversità, questo il titolo dato all'iniziativa, si inquadra nelle attività di prevenzione messe in campo dai Carabinieri forestali puntando sulla conoscenza e l’amore per la natura e la biodiversità. Organizzata dai Carabinieri del Comando Unità Forestale, Ambientale e Agroalimentare (Cufaa) e del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Roma porta avanti la mission propria dei Carabinieri forestali: l'educazione ambientale.