Il debutto della Orchestra Giovanile diretta da Mattia Salemme è la novità della seconda parte della stagione "Il Rendano e il suo sipario storico" promossa dall'Associazione Polimnia presieduta da Luigia Pastore. Gremito il Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia per il concerto d'esordio con opere di Giuseppe Verdi, Bellini, Massenet, Donizetti, apprezzate anche dal maestro Alessandro Tirotta, bacchetta di fama internazionale, ospite dell'iniziativa e che guiderà alcune masterclass finalizzate ad ampliare il livello qualitativo della formazione musicale.

Talenti in erba

L'Orchestra Giovanile è composta da circa 21 elementi dell'età media di 18 anni, allievi dei conservatori e degli istituti musicali calabresi, ai quali si sono aggiunti nell'occasione il virtuoso violinista russo Petr Kasianov, i trombettisti Luisa Cannataro e Francesco Sammarro, il sassofonista Daniele Palma. Il concerto inoltre ha avuto due guest star di livello: il soprano Alessandra Mandarino ed il tenore Federico Veltri.

Mina canta Mina

Il prossimo appuntamento è in calendario il 26 settembre al Teatro Rendano: Mina canta Mina. Una serata speciale durante la quale attraverso l'esecuzione dei più noti brani della straordinaria interprete, la proiezione di alcuni filmati e con la partecipazione di Pino Strabioli, verrà ripercorsa la storia dell'Italia contemporanea a partire dagli anni sessanta.