Violenza di genere e matrimoni precoci. L’obiettivo è educare gli studenti ad affrontare tematiche delicate e complesse che spesso si trasformano in tragedie. Se ne è discusso nel corso della presentazione del libro di Amani El Nasif Sulla nostra pelle nell’ambito di un incontro tenuto all’istituto d’istruzione superiore “Nicholas Green, Falcone e Borsellino” alla presenza dell’autrice Amani El Nasif, vittima di violenza già all’età di 16 anni.

Il suo precedente libro ha posto l’accento sui matrimoni combinati che generano conflitti e contrasti:«Sui matrimoni combinati molte volte si fa fatica a venirne fuori perché è difficile trovare la giusta via d’uscita se non cercando di ribellarsi con tutte le forze. Mentre sulle violenze ci sono invece tutte le condizioni per chiedere aiuto tra le istituzioni presenti e il mondo dell’associazionismo, l’unica cosa che ancora manca è il coraggio di riuscire a denunciare»Sono intervenuti: l’assessore alla Cultura Alessia Alboresi, il dirigente scolastico Alfonso Perna, la docente di lettere Filomena Berardi.