Caraffa, paese arbëresh in provincia di Catanzaro rappresenta un esempio vibrante di come una comunità possa mantenere vive le proprie tradizioni secolari attraverso il costume tradizionale e la cultura. I costumi tradizionali arbëresh, con la loro bellezza e il loro significato simbolico non sono solo vestiti ma testimonianze viventi di una storia di migrazione, resistenza e orgoglio culturale. Grazie agli sforzi della comunità e delle associazioni culturali, queste tradizioni continuano a essere celebrate e valorizzate, garantendo che la ricca eredità degli arbëreshë venga trasmessa alle generazioni future.

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Queste organizzazioni insieme al lavoro svolto dall’amministrazione locale si dedicano alla raccolta e alla documentazione di canti, danze, e racconti tradizionali, nonché alla promozione dell'artigianato locale che include la realizzazione di costumi tradizionali.
Inoltre, collaborano con scuole e istituzioni per creare programmi educativi che coinvolgano i giovani e li incoraggino a mantenere vive queste antiche usanze. Indossare il costume tradizionale non è solo una questione di abbigliamento, è un atto di resistenza
culturale e un modo per mantenere viva la memoria storica. Durante le feste religiose, i matrimoni, e le celebrazioni comunitarie, i residenti di Caraffa indossano questi abiti come segno di rispetto per i loro antenati e come unione della comunità.

L’occasione più recente è la partecipazione al “Festival del costume tradizionale calabrese" tenutosi a San Giovanni in Fiore. L’evento ha avuto un riscontro positivo per la comunità di Caraffa, il paese arbëresh infatti si è aggiudicato la vittoria nella categoria “Talentosità creativa” con l’abito tradizionale indossato e realizzato con maestria da Giusy Santoro. Un successo insomma per l'intera comunità che spinge l’amministrazione locale a proseguire l'opera di valorizzazione e difesa del patrimonio storico, artistico e culturale ereditato e custodito già anche in luoghi come il Museo del Costume e della Cultura Arbëreshe "Giuseppe Gangale" situato nel centro del comune.

In esso si respira aria di memoria storica già a partire dalla prima sala che è proprio dedicata ai costumi di questa tradizione. Costumi dai colori vivaci, floreali, che sono espressione di originalità e che sono stati rielaborati a mano dalle sarte locali. L’abito più antico in esposizione risale al 1.814 e testimonia il grande patrimonio storico e culturale che può vantare la comunità di Caraffa.