VIDEO | L'eccidio durante la Seconda guerra mondiale è stato al centro di un dibattito organizzato in municipio e concluso dal componente della segreteria nazionale Calò
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L’ottantesimo anniversario del bombardamento di Rizziconi è stato ricordato dall’Anpi con una iniziativa svoltasi nell’auditorium del Municipio. Nell’occasione, l’associazione Solidal’è ha esposto una installazione – 17 sagome in cartone, una per ogni vittima delle bombe sganciate dagli arei tedeschi durante il secondo conflitto mondiale – mentre lo storico Antonino Catananti Teramo ha illustrato il contenuto del suo libro dedicato alla strage. È stato il sindaco Alessandro Giovinazzo a sottolineare l’impegno che ogni anno il Comune assicura, per ricordare nel modo migliore l’eccidio, mentre la presidente provinciale dell’Anpi, Elisabetta Tripodi, ha voluto ricordare la volontà dell’associazione nazionale dei partigiani di indicare alle giovani generazioni il dovere della memoria.
In questo senso, molto apprezzato è stato l’intervento di Vincenzo Calò, della segreteria nazionale dell’Anpi, che ha invitato a fare coscienza di una verità storica diversa da quella lungamente accreditata nel Paese, ovvero che elevato è stato il contributo che le regioni meridionali hanno dato nella guerra di Liberazione dai nazifascisti. Spazio anche agli interventi di Donatella Arcuri e Nino Princi, mentre il regista Pino Laface ha ricordato il progetto – lanciato dall’associazione Reghion – che prevede la realizzazione di un film sui fatti del 1943.