A LaC Storie, il videoreporter Saverio Caracciolo racconta l'evolversi del progetto dell'artista. Le sue piccole e curiose opere hanno ottenuto diversi premi e riconoscimenti
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Il rispetto per l’ambiente unito alla creatività ha dato forma ad una curiosa forma d’arte. Giampiero Desantis porta avanti una passione davvero originale. Il catanzarese è infatti conosciuto per aver costruito dei burattini “pazzi”, assemblati con scatole di latta di ogni genere trovate in giro durante le sue passeggiate.
I burattini pazzi
L’idea, come racconta al videoreporter Saverio Caracciolo nell’ambito della puntata LaC Storie, nasce per gioco. Con la figlia, la piccola Alice costruisce il primo burattino pazzo “Dotto” partendo dalle lattine di tonno. Da lì, non si sono più fermati. La collezione conta oggi di oltre 65 opere, apprezzate e premiate in diverse parti del mondo.
Il laboratorio a Sant’Elia
Un piccolo progetto partito da Sant’Elia, frazione di Catanzaro. Proprio qui, Giampiero mette in piedi il suo laboratorio. Una bottega dove dare vita a bizzarri burattini partendo soprattutto da materiali di riciclo: «L’idea è nata nel 2018, viene portata avanti nei ritagli di tempo. Mi sono creato un piccolo spazio in casa dove poter realizzare questi personaggi. Ciascuno porta con sé una propria “pazza storia”», evidenzia.
Una storia tutta da scrivere
Non solo passione. Dietro ogni piccola creatura di Giampiero, c’è anche lo studio e approfondimento di materie artistiche, come disegno e grafica: «Il mio sogno – spiega - è quello di esporre e anche avere un laboratorio personale per dare ancora più spazio al progetto».