Si preannuncia un’estate ricca di appuntamenti culturali quella proposta dal museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, dall’inizio dell’anno diretto da Fabrizio Sudano. Dopo l’evento con il cantautore e scrittore Roberto Vecchioni, in arrivo la prestigiosa mostra dei Bronzi di San Casciano rinvenuti nel 2022, 50 anni dopo il ritrovamento nelle acque dello Ionio dei Bronzi di Riace, nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena.

«È una mostra straordinaria quella in programma a Reggio Calabria. Con orgoglio annunciamo che il nostro museo sarà uno dei pochi musei al mondo, forse l’unico, ad avere tutti questi bronzi esposti nello stesso posto, nello stesso momento, in occasione di questa mostra temporanea. Abbiamo in programma di allestirla tra la fine di luglio e i primi di agosto e di tenerla fino a gennaio 2025. Sarà un'opportunità davvero eccezionale per turisti e cittadini quella di ammirare non solo i Bronzi di Riace ma anche gli altri recentemente scoperti». 

Dopo il primo allestimento al palazzo del Quirinale lo scorso anno, la collezione “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano” è adesso di casa al Mann, Museo archeologico nazionale di Napoli, dove resterà fino al prossimo 30 giugno.

La biblioteca e le aperture straordinarie

L’esposizione dei bronzi dei San Casciano si incastonerà all’interno di un programma ricco e variegato proposto per l'estate dal museo che, dalla fine di giugno, ha reso nuovamente accessibile anche la biblioteca.

Il programma è caratterizzato pure dalle aperture serali del venerdì. Fino alla fine di agosto è previsto l'ingresso straordinario dalle 20 alle 23.

Il check up dei Bronzi

Si moltiplicano, dunque, le occasioni per visitare il tesoro per eccellenza del museo reggino, ossia i Bronzi di Riace, al centro di una nuova campagna di manutenzione per monitorarne lo stato di salute e di conservazione.

Continua a leggere su IlReggino.it.