Martedì 14 maggio nuovo appuntamento con il teatro. Il pomeriggio si aprirà con un dibattito per poi proseguire con la rappresentazione del monologo
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Al Dipartimento autogestito multimediale (Dam) dell’Università della Calabria proseguono gli appuntamenti di Microteatro, rassegna di teatro e socialità a km 0, organizzata da Associazione Culturale Entropia in collaborazione con Libero Teatro e l’Associazione Zahir.
Il terzo appuntamento
Martedì 14 maggio il Dam ospiterà proprio un lungo pomeriggio di teatro. Si comincia alle ore 17,00 con l’incontro pubblico dal titolo “Politiche e pratiche del teatro che possiamo”, un momento di riflessione e analisi, uno spazio di confronto tra operatori e pubblico, un’occasione per scambiare informazioni con gli studenti dell’Università della Calabria e con quanti intendono intraprendere percorsi teatrali professionali nella nostra regione.
E alle 20,30, dopo un momento di convivialità con l’aperitivo a km zero organizzato in collaborazione con Fattoria Biò e Rocca Brettia, sponsor della rassegna, sipario in alto per “Bollari. Memorie dallo Jonio”, di e con Carlo Gallo (Teatro della Maruca), un monologo tratto dai racconti orali dei pescatori del mar Jonio che ha come sfondo il fascismo e la seconda guerra mondiale.
L’opera
La recitazione sarà scandita dalla respirazione e dalla gestualità ricercata, dalla musicalità di una lingua, arcaica, poetica e comprensibile a tutti di fronte alla quale è impossibile non farsi travolgere e affascinare.
“Bollari” è una parola antica annuncia l’avvistamento dei tonni a largo delle coste, un urlo di gioia a cui seguivano lanci e fragori di bombe in mare, una pratica illegale diffusa tra i pescatori dello Jonio al fine di ricavare più pesce possibile in poco tempo e sopperire alla fame. Una storia di mare che si chiude sopra il deserto dei valori di un mondo travolto dal regime e dalla guerra.