In un'innovativa fusione tra tradizione e contemporaneità, Pallagorio si prepara a diventare il punto di partenza di un'ambiziosa iniziativa culturale: una residenza artistica arbëreshë. Questo progetto pionieristico, concepito e diretto dalla visionaria Luana Leo in collaborazione con l'associazione culturale Fili Meridiani, promette di rivitalizzare e reinterpretare il ricco patrimonio arbëreshë attraverso le lenti dell'arte contemporanea. Luana Leo, direttrice artistica del progetto e figura di spicco nel panorama culturale calabrese, spiega l'essenza dell’iniziativa.

L'associazione Fili Meridiani, nota per il suo impegno nella promozione culturale del Sud Italia, gioca un ruolo cruciale nel progetto.

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Il progetto prevede diverse fasi itineranti, con gli artisti che si sposteranno tra vari centri arbëreshë della Calabria, creando una rete di scambio culturale e artistico. Ogni tappa della residenza culminerà in una mostra o performance pubblica, coinvolgendo attivamente la comunità locale.

L'impatto della residenza si estenderà oltre la sfera artistica. Sono previsti workshop e seminari aperti alla comunità, offrendo agli abitanti locali l'opportunità di partecipare attivamente al processo creativo e di riscoprire le proprie radici culturali attraverso nuove prospettive. C'è un senso palpabile di attesa e eccitazione nella comunità. Questa residenza artistica promette non solo di portare nuova vita creativa nei borghi arbëreshë della Calabria, ma anche di ridefinire il ruolo di queste comunità come centri di innovazione culturale e artistica. Con questa iniziativa, Pallagorio e l'associazione Fili Meridiani stanno tracciando un nuovo percorso per la preservazione e la reinvenzione del patrimonio culturale, dimostrando che anche i piccoli borghi possono essere all'avanguardia nel panorama artistico contemporaneo.