La sentenza emessa del tribunale penale con formula piena «perchè il fatto non sussiste»
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Assolto dal tribunale penale di Castrovillari con formula piena «perchè il fatto non sussiste». Con questa sentenza si chiude la vicenda giudiziaria di un tifoso del Castrovillari, A. L.V. di 48 anni, che secondo le imputazioni della Procura della Repubblica si sarebbe reso responsabile in tre occasioni, comprese tra il 9 ed 19 agosto del 2018, della mancata osservanza del Daspo che poneva per lui l'obbligo di presentarsi presso il Commissariato di Pubblica sicurezza della città del Pollino 15 minuti dopo l'inizio e 15 minuti prima della fine di ogni partita disputata, sia in casa che in trasferta, dalla squadra di calcio del Castrovillari.
Secondo l'ufficio di Procura l'uomo avrebbe violato le disposizioni in oggetto del provvedimento. Ma la tesi accusatoria nei suoi confronti è stata confutata dal suo difensore, l'avvocato Fulvio Barca, il quale ha sollecitato il Tribunale di Castrovillari acché addivenisse, nonostante pendesse la richiesta di condanna da parte del Pm della locale procura, ad una sentenza assolutoria con la formula più ampia ed ha accolto, così, in toto ciò che sono state le tesi difensive dimostrando come il fatto della mancata presentazione presso il Commissariato di Castrovillari non dovesse essere qualificato come violazione dell'obbligo impostogli. Il difensore ha espresso vivo apprezzamento per il provvedimento assolutorio che ha reso giustizia al proprio assistito.