Si è incatenato davanti al Comune di Bova Marina pochi minuti fa l'imprenditore Guglielmo Branca, titolare del villaggio turistico La Perla Ionica sequestrato nei giorni scorsi in seguito all’operazione Archeoderi. Secondo quanto appurato, all'origine del gesto disperato di protesta ci sarebbe il rigetto del ricorso per il dissequestro del villaggio turistico che, fino a ieri, ha proseguito con le regolari attività.

L'imprenditore - stando al racconto dei presenti - aveva inizialmente con sé una bombola di gas, subito rimossa dai vigili del fuoco e dalle forze dell'ordine presenti. L'imprenditore è rimasto ed è tutt'ora incatenato davanti all'ingresso principale del palazzo. Evacuata piazza municipio in via precauzionale.

Il rigetto del ricorso e, secondo quanto appurato, l'arrivo degli amministratori giudiziari, hanno scatenato nell'imprenditore la disperazione di vedere definitivamente chiuso il lavoro di una vita.