La resa dei conti con le urne per il rinnovo del Consiglio regionale è stata fatale per Villa San Giovanni. Dopo aver analizzato a bocce ferme i risultati il sindaco ff Maria Grazia Richichi si è dimessa lasciando il Comune in mano a un commissario prefettizio.

Parla di motivi lavorativi la Richichi nella prima parte della sua lettera di dimissioni ma non nasconde chela decisione arriva per una spaccatura all’intero di una maggioranza che alle competizioni regionali si è presentata frastaglia. «Tali dimissioni sono motivate dal venir meno, da parte del gruppo di maggioranza, del supporto necessario per assicurare coesione ed efficacia all’azione amministrativa».

La sconfitta della Richichi candidata con la Lega rappresenta una bocciatura che lei stessa aveva analizzato pochi giorni fa evidenziando come la sua stessa maggioranza non l’abbia sostenuta. I numeri a Villa hanno parlato chiaro: il più votato non è un villese. Un commissario guiderà ora l’ente in attesa che il sindaco sospeso Giovanni Siclari possa eventualmente, nel futuro prossimo, tornare alla guida dell’ente.