Il 38enne è accusato di tentato omicidio. La vittima è attualmente ricoverata al Gom di Reggio Calabria con prognosi riservata
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I Carabinieri hanno arrestato Roberto Gino Zanon, 38enne di Villa San Giovanni, Reggio Calabria per tentato omicidio. Tutto è iniziato tre giorni fa, quando in tarda serata, un giovane 32enne è giunto al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Malacrino Morelli” Gom di Reggio Calabria, riportando una grave ferita da taglio al collo.
L’arrivo in ospedale della vittima
Subito la segnalazione al 112 e l’intervento presso il Nosocomio dei militari dell’Arma, ai quali la vicenda ha destato particolare sospetto, tanto da avviare immediatamente gli accertamenti del caso.
L’ascolto dei testimoni, persone a conoscenza anche solo di indizi in merito a quanto avvenuto, è stato determinante per permettere l’individuazione dell’aggressore nella propria abitazione in Villa San Giovanni.
L’accoltellamento
Il quadro indiziario, rassegnato alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, ha permesso di raccogliere un dettagliato scenario probatorio a carico del responsabile oltre che di stabilirne il movente con tutta probabilità: il gesto di un verosimile “accoltellamento” da parte dell’uomo sarebbe scattato al culmine di un litigio nato per futili motivi, avvenuto intorno alle 21.30 in piazza “Valsesia” del Comune di Villa San Giovanni, determinando quella vistosa ferita riscontrata sul ragazzo all’atto del suo ricovero ospedaliero.
Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal sostituto Marco Antonio De Pasquale, proseguono per far completamente luce sulla vicenda. La vittima è attualmente in prognosi riservata. L’arrestato invece, è stato condotto presso il Carcere di “Arghillà” in attesa del prossimo giudizio da parte dell’Autorità Giudiziaria.