La bestialità umana si nasconde in una busta di plastica. Anzi in due, depositate sulla spiaggia della “Rada”, in via Vespucci a Vibo Marina. Un video postato su Instagram da un ragazzo del posto, e poi condiviso sulla pagina Facebook delle Marinate, sta indignando tutti: all’interno della busta si può notare un cagnolino privo di vita. Accanto un’altra busta, dove vi sarebbe un altro cane, anche se non facilmente distinguibile. Chi si sia reso protagonista di tanta disumanità non è noto, né si comprende il senso di abbandonare due cani morti - non è chiaro in quali circostanze - sulla spiaggia all’interno di due buste di plastica. Resta il senso di rabbia in chi non ha potuto fare altro che assistere inerme. Della rimozione delle bestiole senza vita se ne sarebbe poi occupata la ditta Ecocar, che da due giorni è affidataria del servizio di igiene urbana a Vibo Valentia.

 

Questo dei cani è un altro tassello del poco edificante mosaico di scempi ambientali che da settimane ormai si protraggono in uno dei tratti di costa più belli del litorale vibonese, anche se la situazione sembra essere leggermente migliorata negli ultimi giorni, specie in seguito ad una serie di articoli e denunce che da questo giornale hanno acceso un faro sulla necessità di un maggiore controllo del territorio. Ma ora, evidentemente, agli zozzoni si sono aggiunti anche quelli che abbandonano animali morti...