Per i titolari si dovrà attendere ancora. Così al presidente Occhiuto non è rimasto altro da fare che nominare cinque direttori «reggenti» per altrettanti dipartimenti regionali.

Il governatore, con propri decreti, ha conferito gli incarichi temporanei a Maria Antonella Cauteruccio (Turismo, Marketing territoriale e Mobilità), Maria Francesca Gatto (Istruzione, Formazione e Pari opportunità), Roberto Cosentino (Lavoro e Welfare), Fortunato Varone (Sviluppo economico e Attrattori culturali) e Giacomo Giovinazzo (Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione).

Tutti gli incarichi avranno la durata di 12 mesi, «nelle more e fino all’individuazione dei dirigenti titolari all’esito delle procedure previste dalla normativa vigente». Le nuove nomine sono state decretate il 16 dicembre, due giorni dopo il varo del nuovo regolamento regionale, con il quale è stata ridefinita l’organizzazione degli uffici della Cittadella.

Le altre nomine

Non solo ruoli apicali. Sono stati nominati anche i reggenti dei settori Economato (Raffaella Starace), Bilancio (Stefania Buonaiuto), Contenzioso tributario (Donatello Garcea) e Controllo contabile bilanci (Rosa Misuraca). Posti da titolare, invece, per Umberto Alessio Giordano, a cui va la direzione del settore Ragioneria generale, e per la stessa Misuraca, che avrà la responsabilità del settore Gestione altri tributi.
Occhiuto, il 13 dicembre, ha inoltre disposto la liquidazione coatta per il Consorzio di bonifica Sibari-Crati, affidato alle cure del commissario Vincenzo Iannuzzi.
Cambio pure al vertice della Fondazione Terina. Il centro di sviluppo sperimentale per l’agricoltura sarà guidato dalla dirigente Cauteruccio, in qualità di commissario.

La Consulta della cooperazione

Il governatore ha anche scelto i nuovi componenti della Consulta regionale della cooperazione, istituita da una legge del 1979. Ne faranno parte l’assessore Rosario Varì (presidente), Serafino Nucera (Unione italiana cooperative), Deborah Lidia Chiriatti (Unci), Camillo Nola (Confcooperative Calabria), Gennaro Raso (Agci), Lorenzo Sibio (Legacoop), Rinaldo Settino (Uecoop) e Antonia Quattrone (Direzione regionale del lavoro). Saranno membri della Consulta pure gli «esperti» Giuseppe Macrì e Giuseppe Grillo e i consiglieri regionali Giuseppe Neri (Fratelli d’Italia), Salvatore Cirillo (Coraggio Italia) e Davide Tavernise (M5S).