La sanità calabrese potrà giovarsi in futuro di un maggior numero di camici bianchi. Sono decisamente aumentate le borse di studio finanziate con fondi statali per il biennio 2022/2023 destinate alla formazione di nuovi medici. L’università Magna Grecia di Catanzaro ha, infatti, ottenuto il sovvenzionamento di ben 250 posti nelle scuole di specializzazione d’area medica, 58 in più rispetto lo scorso anno che erano stati 192.

Il maggior numero di borse di studio è destinato alla scuola di specializzazione di Anestesia e Rianimazione che in quest’anno accademico balza a 39 posti contro i 26 della precedente annualità. Tredici in più che serviranno a lenire la cronica carenza di camici bianchi nelle aree d’emergenza.

A partire dal prossimo anno, grazie all’integrazione tra i due ospedali cittadini, potrà inoltre essere avviato l’iter di accreditamento per la nascita della scuola di specializzazione di Medicina d’Emergenza-Urgenza, destinata alla formazione di professionisti da reclutare nei pronto soccorso.

L’università Magna Grecia, in tal senso, potrà giovarsi sia delle attività che a regime già svolge il pronto soccorso del plesso Pugliese che del costituendo pronto soccorso che dovrebbe vedere la luce nel plesso Mater Domini, così come previsto dal protocollo d’intesa propedeutico all’integrazione tra i due ospedali cittadini, oggi azienda ospedaliera universitaria Renato Dulbecco.

L’aumento nel finanziamento delle borse di studio si registra in tutte le specializzazioni, per le discipline di area chirurgica come di quella medica. Quelle già sovvenzionate con fondi statali saranno poi integrate dalle borse di studio finanziate dalla Regione Calabria, le risorse messe a disposizione dovrebbero coprire altri 82 posti, raggiungendo quota 332 in totale.

Un numero ragguardevole se si confronta con i dati relativi alla scorsa annualità e su cui si era avvitata una latente polemica tra l’ateneo catanzarese e la Regione Calabria. La Cittadella aveva messo a disposizione 408mila euro per soli quattro nuovi contratti di formazione specialistica, aggiuntivi a quelli già finanziati dal Ministero dell’Università: Geriatria, Dermatologia, Otorinolaringoiatria e Malattie dell’apparato digerente.

Di seguito la tabella con tutte le scuole finanziate: