Misura cautelare per esponenti degli Abbruzzese e del gruppo criminale dei Lovreglio, i quali avrebbero favorito la latitanza di Leonardo “Nino”, presunto “reggente” del clan degli “zingari” di Cassano Ionio
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Undici cosentini e quattro baresi sono finiti nel blitz antimafia coordinato dalla Dda di Catanzaro. L'indagine riguarda il clan degli Abbruzzese e il gruppo criminale dei Lovreglio, operante nella provincia di Bari. Nel mirino dei magistrati Leonardo "Nino" Abbruzzese e altri presunti soggetti che portano lo stesso cognome ma in realtà cognati dell'uomo sospettato di essere al vertice del clan degli "zingari" di Cassano Ionio.
Le persone raggiunte da misura cautelare sono:
ABBRUZZESE ANTONIO, detto "Tonino"
ABBRUZZESE COSIMO, alias "Cocò" o "Micciu"
ABBRUZZESE FRANCESCO 1993
ABBRUZZESE LEONARDO, detto "Nino"
ABBRUZZESE NICOLA, 1959
ALFANO FRANCESCO PIO
COFONE GIUSEPPE
COSTANZO MARIANNA
FORCINITI ANGELICA
LOVREGLIO FRANCESCO
LOVREGLIO NICOLA
MOLINO ENZO FRANCO
PRESTA GENNARO, classe 1994
SCIACOVELLI ELISABETTA
TRAVERSA EUGENIO