Il noto professionista vibonese si trovava da poche ore nella capitale francese per prendere parte ad una mostra d’arte nei pressi del Louvre, quando la città è finita sotto assedio.


E lui, come altri connazionali che si trovavano nella Ville lumerie ieri, ha vissuto in presa diretta il dramma di una capitale sotto assedio ferita a morte dalla follia del terrorismo.
«Non pensavo di vivere da vicino una cosa del genere - ha detto il noto fotografo al ilvibonese.it -. Anche se non eravamo tanto vicini ai luoghi degli attentati, ci trovavamo comunque in pieno centro. Anzi, quando abbiamo appreso del primo attentato eravamo in metro e ci stavamo dirigendo verso la Tour Eiffel…».

 

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