Gli anziani sono sempre più spesso vittime di frodi, truffe e violenze. Per questo, una nuova mozione, prossima alla calendarizzazione, propone un intervento mirato del Governo per rafforzare la loro protezione. Il provvedimento, sostenuto da diversi parlamentari tra cui il senatore Ernesto Rapani, prevede l'inasprimento delle pene per i reati commessi ai danni degli over 70 e l'istituzione di un "Codice rosso per gli anziani" per accelerare le indagini e le denunce. Un pacchetto di misure per la sicurezza degli over 70.

Tre sono le linee guida principali della mozione: pene più severe per chi commette violenze, truffe e furti contro gli anziani; un codice rosso dedicato, per garantire tempi rapidi nelle indagini e nelle denunce; campagne di sensibilizzazione, per informare e prevenire il fenomeno. Questa iniziativa rappresenta un passo concreto per garantire maggiore sicurezza a una fascia di popolazione sempre più vulnerabile.

Le dichiarazioni di Ernesto Rapani

Il senatore Ernesto Rapani ha sottolineato l’importanza di questa mozione: «Dobbiamo proteggere i nostri anziani da truffe, aggressioni e raggiri. Con l’inasprimento delle pene e l’istituzione del codice rosso per gli anziani, vogliamo fornire strumenti concreti per difenderli e garantire loro serenità».

L’invecchiamento della popolazione richiede misure di tutela sempre più efficaci. Secondo le stime, entro il 2050 il numero di over 80 aumenterà del 77%, rendendo necessaria una maggiore attenzione alla sicurezza e alla dignità degli anziani. La mozione si ispira alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che tutela il diritto degli anziani a una vita dignitosa e sicura. Con l’approvazione di queste misure, il Parlamento italiano si impegna a garantire maggiore protezione a una delle fasce più vulnerabili della società.