Continua lo sciame sismico che sta interessando in questi giorni l’area del catanzarese. Le ultime tre scosse avvertite dalla popolazione si sono registrate tra le 19.15 e le 20.47 di questa sera, con epicentro a Tiriolo, Marcellinara e Settingiano di magnitudo tra 2.5 e 2.7. Altre scosse si sono registrate anche durante la notte e fino alle 10 di questa mattina.

«Stiamo assistendo a uno sciame sismico localizzato lungo la faglia che separa il massiccio della Sila catanzarese dall’Istmo di Catanzaro» conferma il capo della Protezione civile regionale, Domenico Costarella. «Si tratta di scosse che vengono maggiormente avvertite dalla popolazione perché superficiali ma di bassa magnitudo. La massima è stata di 3.0 registrata alle 6.00 di questa mattina con epicentro a Miglierina. Rientra nell’attività sismica della nostra regione».

«Siamo in stretto contatto con i territori e i sindaci, al momento non si registra alcun danno. Invitiamo la popolazione alla prudenza e all’attenzione pur consapevoli che le scosse di terremoto possano generano ansia e preoccupazione. Tuttavia, non bisogna farsi prendere dal panico. Non possiamo prevedere quello che accadrà ma possiamo adottare i giusti comportamenti di prevenzione».

Quindi, il capo della Provic regionale spiega: «In caso di terremoto bisogna ripararsi sotto architravi o muri portanti, finita la scossa uscire all’aperto. La nostra sala operativa è attiva e a disposizione (800.22.22.11) per qualsiasi segnalazione».