Da Sersale era trasferita in Liguria per amore. A Genova, insieme al marito Roberto Robiano, aveva costruito una famiglia. Uno squarcio di spiazzante normalità quello spazzata via dal crollo del ponte Manfredi, che ieri intorno a mezzogiorno si è sbriciolato, collassando sul terreno sottostante dopo una caduta di novanta metri. Ersilia Piccinini si trovava in auto con il marito e il figlio, il piccolo Samuele di appena 9 anni al momento del crollo.

 

Un’intera famiglia cancellata, una casa rimasta vuota, una quotidianità spezzata per sempre.

 

A questa immane tragedia il sindaco di Sersale ha voluto dedicare un post di cordoglio a nome dell’intera comunità del Catanzarese: «Alla famiglia Piccinini a tutte le vittime di questa ennesima ed assurda tragedia italiana ed alla Città di Genova -scrive il primo cittadino Salvatore Torchia- il nostro più sentito cordoglio».