VIDEO | Secondo una prima ricostruzione la donna sarebbe stata caricata dall'animale e lanciata in aria. La compagnia dei carabinieri di Girifalco indaga sull’esatta dinamica e sui permessi del piccolo zoo privato di Maida
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È ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro l’operatrice del Safari Park di Maida che nel pomeriggio di ieri ha riportato gravi ferite a seguito di un incidente verificatosi all’interno dello zoo. La donna di 46 anni è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico all’addome ma le sue condizioni restano gravi tanto che i medici si sono riservati la prognosi.
Secondo una prima ricostruzione, la donna che al Safari Park svolge la funzione di addomesticatrice di un elefante, sarebbe stata improvvisamente attaccata dall’animale. In base alle prime testimonianze, sarebbe stata infatti caricata con le zanne e ribaltata in aria. Le ferite riportate all’addome, secondo fonti mediche, sarebbero infatti compatibili con le lacerazioni provocate dalle zanne dell’animale, imbizzarrito probabilmente a causa del caldo.
L’episodio si è verificato intorno alle 15 di ieri pomeriggio. La donna è stata tempestivamente trasportata all’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme dalla Pet di Maida e da lì condotta dall’elisoccorso al pronto soccorso dell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro per essere sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
I carabinieri della compagnia di Girifalco hanno nel frattempo aperto un fascicolo d’indagine che dovrà fare chiarezza sulle circostanze dell’episodio che al momento si configura come un incidente sul luogo di lavoro. Ma le indagini saranno anche volte a comprendere il genere di attività svolte nel Safari Park di Maida.