«È difficile descrivere i miei sentimenti in questo momento, a poche ore dalla notizia dell'assoluzione di Mimmo Tallini nell'inchiesta Farmabusiness». A scriverlo in una nota è Ivan Cardamone, ex vicesindaco e attuale assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro.

 

«Chi, come me e tantissime altre persone, hanno sempre creduto nella sua innocenza possono solo esprimere riconoscenza a coloro i quali, ciascuno nel proprio ruolo, hanno contribuito a rendere giustizia e ripristinare la verità rispetto a quanto accaduto. Nessuno restituirà a Mimmo i dolori patiti, il dramma familiare, l'annientamento di ruoli e spazi ampiamente meritati. Per tutti noi, che abbiamo fatto politica al suo fianco, è una soddisfazione doppia. Per tanti e lunghi anni è stato sempre una guida e ci ha insegnato a stare dalla giusta parte, lavorando sul campo solo nel nome dell'interesse comune.

Ora, non posso che augurare a Mimmo di tornare a condurre le sue battaglie politiche, a fronte alta, orgoglioso di quello che ha fatto e dei risultati che nessuno potrà cancellare. Quella di Mimmo Tallini è una storia di militanza e di passione che ha lasciato il segno nella città di Catanzaro e in tutta la regione».

 

«Alla luce della pronuncia dei giudici - conclude - resta una mia riflessione sui rapporti con il partito di Forza Italia, Mimmo Tallini meritava maggiore e più concreta fiducia dai vertici del partito, dopo tutto quello che ha dato per la crescita sul territorio. Una fiducia che non è stata ricambiata nel tempo. Quanto è accaduto, dal punto di vista politico, dovrebbe far riflettere non solo su quanto sia stato ingiusto e sbagliato infliggere condanne preventive, ma anche sulla direzione che il partito intende intraprendere rispetto alle scelte politiche che riguardano la città di Catanzaro».