Servono più corse autobus che collegano Spezzano Albanese a Castrovillari. Lo chiede il sindaco della comunità arbereshe, Ferdinando Nociti, con una missiva indirizzata ai dipartimenti regionali delle infrastrutture e mobilità, e a quello dell'istruzione, compresa la società di trasporti Ferrovie della Calabria. Quel che lamenta il primo cittadino è che l'emergenza epidemiologica da Covid-19 ha causato una serie di disagi dovuti alle disposizioni atte a limitare gli accessi ai mezzi pubblici. A pagarne le maggiori conseguenze nel comune di Spezzano Albanese sono gli studenti che, quotidianamente, devono recarsi fuori paese per andare a scuola.

 

Nel documento il sindaco spiega come gli studenti spezzanesi frequentino in gran numero gli istituti scolastici di Castrovillari, raggiungendoli con il trasporto pubblico erogato da Ferrovie della Calabria Srl. Nel ricordare le limitazioni all'accesso ai mezzi dovute al Covid-19, Nociti riporta le numerose lamentele pervenute da parte dei genitori degli studenti che, ripetutamente, «non riescono a utilizzare le corse quotidiane per raggiunti limiti di presenza a bordo». 

 

«Leso il diritto allo studio»

«Considerato che gli studenti di questo comune -scrive il primo cittadino- sono obbligati alla frequenza scolastica “in presenza”, e che la mancanza di un numero di corse e di mezzi adeguati a soddisfare la richiesta di tale importante servizio pubblico lede fortemente il diritto allo studio quale diritto soggettivo che trova il suo fondamento nell'art- 34 della Costituzione della Repubblica Italiana, chiedo di predisporre in tempi celeri l'aumento delle corse della tratta Spezzano Albanese – Castrovillari e viceversa, per consentire l'ordinaria frequenza scolastica degli studenti di questo comune e scongiurare limitazioni sostanziali all'esercizio del diritto allo studio costituzionalmente sancito».