Il Tirreno cosentino non conosce pace. Dopo un'estate disastrosa, all'insegna dei numerosi episodi di violenza, si registra un nuovo, inquietante fatto di sangue. Poco prima della mezzanotte di oggi, nel centro abitato di Praia a Mare sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco, scambiati in un primo momento per fuochi d'artificio.

A insospettire i residenti, il rumore di un motorino che si è allontanato frettolosamente dal luogo degli spari. Successivamente, gli abitanti hanno scorto alcune tracce di sangue sull'asfalto, nei pressi un palazzo. I fatti si sono verificati in via Aieta, a qualche centinaio di metri dalla stazione ferroviaria. Al momento, non è possibile ricostruire l'accaduto nei dettagli. 

Sconosciuti i motivi

Ad ogni modo, secondo una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di un regolamento di conti. Stando a quanto trapelato, nelle scorse ore un uomo del posto, già noto alle forze dell'ordine, è stato ricoverato in ospedale per ferite compatibili con armi da fuoco.

Sarà ora compito dei carabinieri della Compagnia di Scalea, che indagano insieme ai colleghi della stazione di Praia a Mare, capire se i due episodi siano correlati e, soprattutto, scoprire che cosa abbia scatenato l'ennesimo scontro a fuoco nel territorio dell'alto Tirreno cosentino. Gli inquirenti cercheranno di fare luce sull'accaduto acquisendo le immagini di videosorveglianza che si trovano nella zona.