Si indaga per l'approvazione dei conti senza la dovuta istruttoria da parte degli uffici regionali. Nell'inchiesta anche gli ex dirigenti del dipartimento Tutela della Salute Antonio Belcastro e Bruno Zito
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Sono complessivamente diciotto gli indagati per i presunti falsi bilanci dell'azienda sanitaria provinciale di Cosenza. La Procura bruzia ha infatti notificato l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 18 persone indagate a vario titolo di falsità ideologica, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale e abuso d'ufficio.
L'inchiesta
L'inchiesta esplosa la scorsa estate ruota attorno alla mancata approvazione dei bilanci dell'azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Tra gli indagati eccellenti anche i due ex commissari ad acta per il piano di rientro Massimo Scura e Saverio Cotticelli, i due ex dirigenti del dipartimento Tutela della Salute Antonio Belcastro e Bruno Zito e il funzionario del dipartimento regionale applicato Vincenzo Ferrari.
I falsi bilanci
In particolare, la Procura di Cosenza contesta ai due ex commissari ad acta il reato di falsità ideologica per aver approvato - in difetto di istruttoria e omettendo l'adozione dei provvedimenti di competenza - il bilancio d'eservizio dell'Asp di Cosenza dell'annualità 2015, 2016 e 2017. I reati sarebbero stati commessi in concorso con gli ex dirigenti del dipartimento Tutela della Salute, Bruno Zito e Antonio Belcastro, successivamente nominato dalla Regione delegato per la gestione dell'emergenza Covid.
Gli indagati
Nel calderone dell'inchiesta, tuttavia, ci sono finiti anche i funzionari dell'azienda sanitaria provinciale di Cosenza:
- Raffele Mauro, 1954, Grimaldi
- Luigi Bruno, 1961, Roma
- Francesco Giudiceandrea, 1963, Corigliano
- Maria Marano, 1963, Albidonia
- Giovanni Francesco Lauricella, 1953, Castrolibero
- Antonio Scalzo, 1962, Cosenza
- Carmela Cortese, 1956, Castrovillari,
- Remigio Magnelli, 1959, Rovito,
- Fabiola Rizzuto, 1961, Rende
- Elio Pasquale Bozzo, 1952, Cosenza,
- Alfonso Luzzi, 1953, Corigliano
- Aurora De Ciancio, 1955, Piane Crati
- Nicola Mastrota, 1975, Villapiana
- 1Bruno Zito, 1964, Catanzaro
- Vincenzo Ferrari, 1974, Stalettì
- Massimo Scura, 1944, Cassano Valcuvia
- 1Antonio Belcastro, 1959, Vibo Valentia
- Saverio Cotticelli, Roma.
Nel collegio difensivo figurano tra gli altri gli avvocati Sergio Rotundo, Francesco Iacopino, Vincenzo Belvedere, Massimo Petrone e Raffaella Mendicino.