VIDEO | I veicoli trovati carbonizzati all'interno del deposito. Pochi giorni fa il rinvenimento di un proiettile davanti all'ufficio elettorale. Il sindaco Fragomeni: «Vogliono bloccare la democrazia»
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Ancora una pesante intimidazione a Siderno. Nella notte sono stati incendiati due mezzi del Comune, parcheggiati nel deposito sotto la tribuna centrale dello stadio comunale. Un episodio che arriva dopo le auto bruciate al consigliere comunale Mimmo Catalano e la busta con all’interno un proiettile lasciata sul davanzale dell’ufficio elettorale, tutto a pochi giorni dall’insediamento della nuova amministrazione guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni, eletto con un ampio consenso.
«È ormai evidente che siamo sotto attacco – sostiene il primo cittadino Mariateresa Fragomeni - Un attacco che per la sua continuità, non lascia spazio ad interpretazioni fantasiose o peggio negazioniste, il messaggio è chiaro: vogliono bloccare la democrazia, riportare indietro Siderno. Non passeranno. La nostra risposta sarà nel modo di amministrare, impermeabile ad ogni tentativo di condizionamento, in sintonia con le Istituzioni dello Stato e nell'esclusivo interesse dei cittadini e del bene comune».