Cinque anni di daspo per il tifoso del Crotone che, nel corso del derby tra la compagine rossoblù e il Catanzaro andato in scena il sei novembre, si è arrampicato sulle barriere divisorie tra due settori dello stadio Ceravolo e si è abbassato i pantaloni mostrando il fondoschiena ai tifosi avversari. M.G., classe 1974, è stato «deferito in stato di libertà per atti osceni», si legge nella nota della Questura.

«Il provvedimento in questione, che comprende una serie di divieti tra i quali, in particolare, l’accesso alle strutture sportive in cui si svolgono incontri di calcio di campionato di serie “A”, “B”, “Lega Pro” e serie “D”, incluse tutte le categorie Giovanili (Eccellenza, promozione, 1°,2°,3° categoria) e giovani dilettanti (Juniores e Allievi), Coppe Nazionali ed Internazionali o partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle serie predette, ovvero tutti gli incontri di calcio, organizzati e/o patrocinati dalla Figc, disputati da qualsiasi squadra di calcio, nonché dalla Nazionale Italiana di calcio e dalla Nazionale Under 21, che verranno disputate sul territorio italiano, nonché sul territorio degli altri Stati appartenenti all’Unione Europea, è datato 10 novembre c.a», si legge ancora nella nota.