Per chi viaggia in aereo adesso si possono portare di nuovo i trolley in cabina. Lo ha detto la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, intervenuta questa mattina a 'Radio anch'io': «Questo aspetto anche a me era sembrata una misura anomala, che è stata assunta» - dalle linee aeree «e aveva una sua ratio: nel momento in cui si mettono i trolley nelle cappelliere si producono assembramenti e contatti. L'aria viene sanificata in cabina: appena si accendono i motori - ha spiegato - inizia la sanificazione permanente».

Con il divieto «si volevano evitare vicinanza» tra i passeggeri «e lungaggini, che comunque non vanno mai sopra i 15-20 minuti, che è il tempo in cui avviene il contagio». E comunque «adesso il trolley si può portare».

 

 

Oggi poi ci sarà la «proroga delle misure di contenimento del virus fino al 31 luglio: quindi l'uso della mascherina, i non assembramenti, il distanziamento di un metro, le disposizioni per l'accesso ai luoghi pubblici al chiuso come i ristoranti, l'uso obbligatorio della mascherina nei luoghi chiusi», ha ricordato Zampa, aggiungendo che queste misure sono legate al fatto che Covid-19 è ancora tra noi. «Oggi noi siamo sotto sequestro? A me non pare. Con la proroga dello stato di emergenza al 31 ottobre il governo intende continuare a poter assumere in velocità i provvedimenti» contro Covid-19, «qualora siano necessari. Non c'è una richiesta di pieni poteri, ma un proseguimento di quello che è oggi», sottolinea ancora Zampa.

 

Allarma intanto la notizia di sbarchi di migranti positivi a Covid-19. «Avevo temuto peggio. Adesso c'è il tampone per tutti e stiamo approntando linee guida» mirate, ha detto ancora la sottosegretaria, continuando: «Il vero pericolo è da quello che non vedi, bisogna che i barchini vengano intercettati».