Cinque attività commerciali controllate e un magazzino privato dove erano nascosti altri artifici pronti per la vendita abusiva. Tre persone denunciate
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Nell’ambito di mirati servizi volti al contrasto dei traffici illeciti intensificati nelle festività natalizie, i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego di Lamezia Terme hanno eseguito diversi interventi presso locali commerciali nel territorio lametino al fine di individuare potenziali materiali pericolosi. A seguito di accurata attività info-investigativa, le attenzioni dei “Baschi Verdi” si sono concentrate su cinque attività commerciali gestite da soggetti di nazionalità cinese, i quali esponevano per la vendita, tra le altre cose, sia articoli pirotecnici che addobbi natalizi.
Gli uomini della guardia di finanza si sono focalizzati sui requisiti di sicurezza e sul possesso dei titoli autorizzatori per la vendita degli articoli pirotecnici, procedendo ad ispezionare anche i magazzini, all’interno dei quali sono stati rinvenuti i fuochi d’artificio posizionati in pericolosissime condizioni di sicurezza, poiché stoccati accanto a materiali altamente infiammabili, facendo scattare così il sequestro d’urgenza e la denuncia dei titolari alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme. In totale si giungeva al sequestro di complessivi 1.400 kg circa di prodotti, e alla denuncia di tre persone.
Successivamente, venivano sequestrati altri artifici pirotecnici presso l’abitazione di una persona lametina che li deteneva, abilmente occultati presso un magazzino privato, presumibilmente per la successiva rivendita abusiva. Nelle medesime occasioni le Fiamme Gialle individuavano sugli scaffali dei locali oltre 127.000 articoli tra addobbi e luci natalizie ritenuti pericolosi per la salute, in quanto carenti di informazioni fondamentali per la commercializzazione secondo la normativa di settore.