Alla primaria Don Bosco una maestra e un alunno sono risultati positivi. Attività didattica in presenza sospesa anche per diversi alunni della Garibaldi
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Scuole vibonesi alle prese con il complicato ritorno in aula in piena emergenza pandemica. Diversi gli istituti, a Vibo Valentia, nei quali non mancano le difficoltà legate alla diffusione del coronavirus tra personale scolastico e alunni. Si parte dall’asilo nido, oggetto di un provvedimento di chiusura da parte del Comune di Vibo per “probabile focolaio” in seguito ad una comunicazione dello stesso tenore inviata dall’Asp.
Alla primaria Don Bosco una maestra e un alunno sono risultati positivi al test rapido. Sette classi sono di conseguenza finite in quarantena e la dirigente scolastica Mimma Cacciatore ha sospeso le lezioni per un nuovo intervento di sanificazione, dopo quello effettuato nei giorni scorsi dopo l’insorgenza di quattro casi. Nell’istituto è stato prediposto anche uno screening che, nelle giornate di giovedì e venerdì, 4 e 5 febbraio, vedrà personale Asp impegnato ad effettuare test per tutta la popolazione scolastica. La somministrazione dei tamponi avverrà all’interno della scuola, mediante apposita programmazione che si estenderà dalla mattina al pomeriggio. Ne deriva che le attività didattiche di presenza saranno sospese fino a venerdì compreso per tutte le classi.
Attività didattica in presenza sospesa anche alla Garibaldi per cinque classi della media. Anche qui è stato predisposto uno screening sulla popolazione scolastica che avrà luogo nella giornata di domani.