Un gesto di solidarietà quello di Tonino Gaudioso, artista di Zungri. Le teste della Vergine e del Bambinello, infatti, erano state recise
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Riportare la statua, vandalizzata, all’originaria bellezza. È la promessa dello scultore Tonino Gaudioso, originario di Zungri. L’artista ha offerto la sua disponibilità per ripristinare la Madonnina del mare, l’effige collocata in una grotta nei pressi della spiaggia di Briatico, danneggiata da ignoti nei giorni scorsi. Le teste della Vergine e del Bambinello, si ricorderà, erano state recise.
Nonostante il freddo pungente, alcuni volontari di Briatico - Vincenzo Albanese, Mario Napoli, Danilo Noccioli, Pino Albanese e Simone Prostamo - hanno recuperato e messo al sicuro la statua. L’atto vandalico ha suscitato un’ondata di indignazione e perplessità nella cittadina costiera.
La macchina della solidarietà, comunque, non è tardata ad arrivare. L’eco mediatica ha raggiunto anche l’artista vibonese che, letta la notizia sui social, ha inteso lanciare un messaggio diverso dalla violenza: «Quanto successo - ha spiegato- mi ha molto intristito. Per questo ce la metterò tutta per farla diventare come nuova». Un gesto accolto con grande festosità dai briaticesi che sperano nel repentino ritorno della Madonna con Gesù Bambino alla grotta. In più, diversi cittadini hanno dimostrato l'eventuale disponibilità ad abbellire l’area esterna da sempre meta di pellegrinaggio di turisti e fedeli.
g.d'a.