Secondo quanto riportato nel post, pubblicato sul profilo dell'associane, l'Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza non avrebbe versato i fondi che consentirebbero il prosiego delle attività. Rabbia e sdegno tra gli utenti social
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La Fidas Scalea comunica la sospensione della raccolta del sangue e, nel farlo, punta il dito contro l'Asp di Cosenza. «Con grande dispiacere - si legge in un post pubblicato su Facebook -, vi comunichiamo che le raccolte di sangue sono momentaneamente sospese per mancanza di fondi, non versati dall'Azienda Sanitaria Provinciale». La sezione altotirrenica della Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, dal 2010 attiva sul territorio dell'alto Tirreno cosentino, si occupa di sensibilizzare i cittadini sull'importanza di donare il sangue, informarli e, al tempo stesso, accoglie i donatori, distribuendo poi le sacche di sostanza ematica ai centri trasfusionali della provincia.
Sdegno e rabbia sul social
Appresa la notizia, gli utenti social hanno commentato il psot con espressioni di rabbia e sdegno. «Che vergogna» - scrivono i più, mentre c'è chi si chiede: «E adesso?». Qualcun altro sottolinea la gravità del fatto augurandosi che qualcuno paghi in caso di responsabilità.
Cosa fa la Fidas Scalea
«La nostra squadra - si legge sul sito ufficiale - nasce nel 2010 grazie all’impegno, alla volontà e alla tenacia di Pino Cristofaro, fondatore e attuale Presidente Fidas sezione Scalea. Nel corso degli anni la squadra ha preso piede e si è affermata nell’ambito di tornei e manifestazioni diverse avvalendosi anche della collaborazione di Marziota Luigi e Cava Fabio attuali membri del Direttivo. Tra gli obbiettivi prioritari della Fidas sez. di Scalea - si legge ancora - c’è la volontà di far avvicinare al gesto della donazione del sangue i giovani, tramite progetti ed iniziative sportive da realizzare e realizzati nel corso degli anni, sensibilizzando i donatori attuali ed avvicinando i giovani per un cambio generazionale che è di vitale importanza per la crescita delle donazioni usando lo sport come mezzo di aggregazione. Dal 2012 la Fidas sez. di Scalea organizza un torneo in memoria dei caduti in guerra e della solidarietà; tante sono le squadre di calcio che hanno partecipato nel corso degli anni e tante le scuole calcio che con grande piacere partecipano ogni anno allo stesso torneo, giunto nel 2015 alla quarta edizione; è in questo anno - si legge in ultimo -, che scuola calcio Carmelo Bagnato ha utilizzato il logo Fidas sulle proprie divise ufficiali».